L'OSTEOPATIA, UNA DISCIPLINA UTILE ANCHE PER IL TUO AMICO ANIMALE
L'osteopatia animale è una disciplina olistica complementare alla medicina veterinaria, che si avvale di manipolazioni e mobilizzazioni terapeutiche, con lo scopo di promuovere il benessere psicofisico dell'animale a 360°.
A COSA SERVE L'OSTEOPATIA?
L'osteopatia animale è utile per ridurre significativamente il dolore e l'infiammazione, ripristinare il normale movimento somatico e la capacità di autoregolazione interna di ogni organismo, senza l'uso di farmaci.
QUANDO PORTARE IL CANE DALL'OSTEOPATA?
L'osteopatia può venire in aiuto in diverse occasioni, sia in abbinamento ad altre terapie che come approccio principale, in caso di:
- Disturbi dell'apparato muscolo-scheletrico come zoppie, dolori vertebrali, problemi articolari etc;
- Problematiche viscerali come vomito cronico, difficoltà digestive, problemi al parto etc;
- Problematiche comportamentali derivanti da squilibri fisici (apatia, improvvisa aggressività, ansia etc);
- Controllo regolare nei cuccioli, specialmente di razze giganti o predisposte a patologie (esempio displasia);
- Conservazione della forma ottimale nel cane anziano;
- Prevenzione di disturbi di vario tipo, sopratutto in cani da lavoro, da sport e da caccia;
- Riabilitazione post chirurgica, per aiutare il recupero del corretto assetto posturale e trattare problematiche muscolari.
QUALI TECNICHE UTILIZZA L'OSTEOPATA?
In base alle necessità si utilizzano una o una combinazione di più tecniche, tendenzialmente indolori e nel completo rispettono dell'animale.
- Tecnica strutturale HVLA (o thrust): tecnica a bassa ampiezza di movimento ma veloce e decisa;
- Tecnica cranio sacrale: il terapista posizionando una mano a livello occipitale e l'altra a livello sacrale, resta in "ascolto" del movimento respiratorio primario (MRP) e ne ripristina il corretto flusso;
- Tecnica fasciale o miofasciale: dopo aver analizzato i vari movimenti tessutali dell'intero organismo, il terapista applica una sorta di massaggio superficiale e/o profondo in determinate zone;
- Tecnica viscerale: massaggio a livello dell'addome o del torace, in cui l'osteopata percepisce ed influenza il movimento dei singoli organi.
Il numero di sedute necessarie varia a seconda del soggetto e della problematica.
In caso di disfunzioni in fase acuta (traumi, infiammazione...) si inizierà con 1 seduta alla settimana, per poi allungare i tempi fino alla completa risoluzione mentre, nei casi cronici (artrosi, displasia...), tra le sedute passeranno da un minimo di due settimane ad un massimo di tre mesi.
Una visita regolare ad esempio una-due volte l'anno inoltre, aiuta a prevenire e stabilizzare l'equilibrio generale dell’animale, anche in soggetti sani o asintomatici.